«Tenete» continuò Hercule Poirot, prendendo un volume, Il mistero della camera gialla. «Un vero capolavoro». Così scriveva Agatha Christie di questo libro di Gaston Leroux, capolavoro di un genere che aveva visto cimentarsi maestri del brivido come Arthur Conan Doyle e Edgar Allan Poe: i gialli costruiti intorno allenigma di una stanza ermeticamente chiusa, nella quale viene commesso un delitto. Qui la vittima è una giovane donna, aggredita e ferita nella sua stanza, la camera gialla, appunto, allinterno di un tetro castello nei pressi di Parigi dove il professore, padre della giovane, si è ritirato per studiare certi fenomeni di dissociazione della materia che potrebbero mettere in discussione la scienza ufficiale... Un classico del 1907 di cui, a partire dal cinema muto fino a oggi, esistono numerose versioni cinematografiche, un fortunato esordio dellautore che diventerà famoso in tutto il mondo con Il Fantasma dellOpera. Prefazione di Alessandro Robecchi.
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